Don Chisciotte USA di Richard Powell pubblicato da marcos y marcos è la storia del più candido, ottuso, addormentato e spassoso eroe americano di cui possiamo leggere.
Il nostro eroe si chiama Arthur Peabody Goodpasture ed è così addormentato che mi ha riportato alla mente i cartoons di Mister Magoo, che infatti sono più o meno coevi a questo romanzo.
Sono gli Anni Sessanta, i tempi di Castro e delle rivoluzioni in Centro America e il nostro buon Arthur Peabody Goodpasture è un bravo ragazzone americano che ha fatto l’università e che è pieno di ideali di progresso, fratellanza, amicizia tra i popoli e solidarietà, tutti ideali che vuole esportare all’estero.
Se ve lo state chiedendo, sì, questa può essere una ironia neanche troppo velata agli Stati Uniti che esportano progresso e libero mercato nelle altre parti del mondo.
Per dare idea di quanto il protagonista di Don Chisciotte USA di Richard Powell pubblicato da marcos y marcos sia sveglio basta dire che ben presto viene ribattezzato “El Stupido” e quando gli dicono che non vuol dire “lo stupido” ma “lo stupendo”, lui apprezza e si beve la spiegazione.
Arthur Peabody Goodpasture esce dall’università e sceglie di esportare progresso e democrazia nell’isola di San Marco in Centro America, governata da un feroce generale. Arthur, che fa parte dei Corpi di pace, ha intenzione insegnare come impiantare una coltivazione moderna di banane, che porterà lavoro, denaro e progresso.
Invece il generale è convinto sia una spia della CIA giunto per vendergli bombe a mano o mitragliatrici per uccidere i rivoltosi. Ecco perchè nella copertina c’è lui con delle banane e dietro i guerriglieri, i descalzados; sono gli anni dei barbudos di castro e dei descamisados di Peron.
Peccato che il protagonista di Don Chisciotte USA di Richard Powell sia un novello Candido, seppur molto meno filosofico.
Per tutto il romanzo Arthur non si renderà conto di niente: non delle volte in cui tutti tentano di ucciderlo, non delle volte in cui Pepe -un ragazzino isolano – lo deruba, non di quando viene chiamato “El stupido” e preso in giro.
Arthur è impermeabile a ogni cosa, chiuso nel suo bozzolo di ingenuità progressista ed esattamente come Mister Magoo riuscirà a sopravvivere a qualsiasi cosa: colpi di stato, bombardamenti, inseguimenti, tentativi di omicidio e di rapimento. Con la differenza che il suo motto potrebbe essere quello di un film di Jerry Lewis di quegli anni: “Dove vai sono guai”. Perchè nella sua più completa stupidità o ingenuità, dipende dal punto di vista, Arthur susciterà rivolte, sbaraglierà eserciti, sedurrà donne, sconfiggerà in giochi di astuzia spie sovietiche e banchieri svizzeri. Sempre senza accorgersi di niente.
Per certe cose mi è venuto in mente il giardiniere di Oltre il giardino, romanzo da cui è stato tratto il film con Peter Sellers: un uomo un po’ tardo da tutti scambiato per un genio.
Arthur invece è un completo ingenuo che verrà scambiato di volta in volta per un rivoluzionario, per un uomo raffinato, per un politico di larghe vedute che ottiene tutto quello che vuole, per un grande riformatore.
Da Don Chisciotte USA di Richard Powell pubblicato da marcos y marcos si sarebbe qualche anno dopo ispirato Woody Allen per il film Il dittatore del libero stato di Bananas.
Inutile anticipare cosa Arthur combinerà incontrando El Gavilan, capo dei rivoltosi, sensuali guerrigliere, il generalissimo, il suo malvagio braccio destro.
Don Chisciotte USA di Richard Powell pubblicato da marcos y marcos è una farsa divertente intelligente e spassosa che può essere letta anche come satira politica nei confronti degli Stati Uniti degli Anni Sessanta (e non forse solo).
Richard Powell è autore di L’uomo di Philadelphia, uno dei libri più venduti da noi l’anno scorso, una splendida saga familiare di ascesa sociale; marcos y marcos ne sta piano piano ripubblicando l’opera.
Tre motivi per scoprire Don Chisciotte USA di Richard Powell pubblicato da marcos y marcos?
Perché fa ridere e io continuo a dire che ce n’è sempre bisogno.
Perché è un libro che ci porta ad altri tempi, tra telegrafi, telegrammi e telefonate col telefono a ghiera.
Terzo perché Arthur Peabody Goodpasture è così stupido e inconsapevole del mondo che ha intorno che non gli si può non volere bene.