Con Il segreto di Frannie di Howard Owen pubblicato da NN Editore è tornato il cronista più cialtrone, bevitore, fedifrago, bugiardo e incasinato che noi amiamo: è tornato Willie Black!
Questa è la terza indagine dell’uomo con cui vorremmo andare a bere e a passare la serata e a frequentare; a meno di non essere una delle sue ex moglie, la figlia, il capo o i colleghi.
A parte loro però tutto il resto del mondo francamente vuole bene al buon vecchio Willie.
Ne Il segreto di Frannie di Howard Owen si trova ad indagare su un caso che lo tocca molto da vicino: in una bella mattina qualcuno spara a Less, il vecchio Less, l’anziano un po’ arteriosclerotico che vive con sua madre, con Peggy, e che negli anni è stato di quanto più simile per lui a una figura paterna.
Chi potrebbe voler sparare dalla finestra di un edificio a un così caro vecchietto?
Willie si prenderà addirittura alle ferie per poter indagare su questa storia perché da cronista sagace capisce che c’è qualcosa su cui bisogna indagare: non gli ci vuole molto per scoprire ad esempio il passato dal giocatore di baseball di Less e che, negli anni, i suoi compagni di squadra che avevano militato nel campionato del 1964 sono quasi tutti morti in modi inconsueti. Uno è cascato in un burrone, uno dalla barca, uno investito, uno ucciso in una rapina, un altro non si sa più che fine ha fatto: su dodici componenti dieci sono morti così, percentuale abbasta innaturale. Sono rimasti in vita solo Less ed un altro, che si è salvato per caso anni prima da un’aggressione.
Queste coincidenze e il fatto che Less sia stato l’uomo migliore di cui quella svitata di Peggy si è circondata negli anni trasformano quello che per Willie era un caso in una questione personale.
E allora diventa davvero una cosa su cui vale spendere tempo, spendere i soldi che non ha, impiegare i giorni di ferie e complicarsi ulteriormente la vita privata. Proprio ora che, dopo tre mogli, forse ha trovato una donna che potrebbe gestirlo e che è oltretutto è di Oregon Hill.
E poi c’è Frannie e il suo segreto.
Frennie, in quei mitici Anni Sessanta, era una scalmanata e affezionatissima tifosa della squadra di basket dove giocava Less; una groupie, potremmo dire, mutuando il termine dal mondo della musica. Anche Frannie ha fatto una brutta fine, già a quei tempi. Anzi, una fine davvero molto brutta.
Cosa può legare Frannie, morta da oltre quarant’anni, con dodici uomini che mano a mano stanno morendo, e probabilmente nessuno di morte naturale?
Il segreto di Frannie di Howard Owen pubblicato da NN Editore è ancora una volta un bellissimo giallo che è molto più di un giallo.
Questo valeva anche per i precedenti Il country club e Oregon Hill; questo terzo episodio delle indagini di Willie si può leggere, secondo me, anche senza aver letto i primi due. È comunque preferibile farlo per capire meglio quanto Willie sia legato a Less e quanto il fatto che qualcuno abbia provato ad ucciderlo faccia del male personalmente a Willie.
Aggiungo solo che torneranno Grande Amico, la figlia di Willie, l’ex moglie, il coinquilino, il capo che lo odia e tutto quel mondo che abbiamo imparato a conoscere nei due romanzi precedenti.
Tre motivi per non perdervi il terzo libro di Howard Owen Il segreto di Frannie pubblicato da NN Editore?
Il primo, ma sono di parte, è che non si può non volere bene a Willie, nonostante tutto quello che combina.
Il secondo è che, ancora una volta, oltre al giallo c’è di più. In questo caso entriamo in un ambiente, quello del baseball, che per noi è lontanissimo. A tal proposito è bella la nota della traduttrice in fondo: Chiara Baffa ammette che nei primi tempi si sono disperata nel tradurlo, nel trovarsi in mezzo a termini e tecniche di cui da italiana non sapeva nulla. E ancora una volta NN ci fa scoprire degli aspetti degli Stati Uniti pressoché sconosciuti per noi italiani.
Il terzo motivo è proprio Frannie: la vicenda di una semplice ragazza dei sobborghi che incontra una squadra di baseball, che vede realizzarsi davanti agli occhi il suo sogno fino a quando questo sogno non si tramuterà proprio nel suo segreto.